Kocore

Un murale al giorno (toglie la malinconia di torno) /232

Il murale al giorno di oggi 6 gennaio 2016 ci porta nel quartiere Nomentano, per la precisione in un casale abbandonato sui bordi del fiume Aniene dentro quello che dovrebbe essere un parco pubblico e che invece è un’area abbandonata al degrado; siamo sulla via Nomentana, quella vecchia, in corrispondenza di Ponte Nomentano, uno dei più antichi di Roma, costruito in età repubblicana, distrutto durante l’invasione dei Goti di Totila, venne ricostruito e durante il basso medio evo fu anche fortificato. Le opere che presentiamo sono due, sono state realizzate intorno alla fine del mese di marzo dello scorso anno 2015; la prima porta la firma di ADR, la seconda di Kocore; eccole:

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l’opera di ADR

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l’opera di Kocore

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felice connubio

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il sito espositivo

 

Edificio Fleming /10

Decimo appuntamento con lo spazio espositivo di via Tiburtina. Siamo nella ex fabbrica di medicinali inaugurata nel 1950 da Alexander Fleming, padre della penicillina, che rinunciò ad ogni diritto per far sì che il suo farmaco che avrebbe salvato milioni di vite umane potesse arrivare anche nelle case dei più poveri.

L’artista di oggi è Kocore; di lui e della sua tecnica artistica abbiamo parlato l’11 ottobre scorso quando abbiamo presentato il decimo reportage dalla vecchia cartiera in disuso sulle sponde del fiume Liri.

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l’opera

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Kocore all’opera

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uno scatto ricordo ad opera conclusa

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stencil a quattro mani realizzato da Kocore e Gorilla

Sulle sponde del Liri /10

Decimo appuntamento con le sale espositive della cartiera abbandonata; siamo sulle rive del fiume Liri. L’artista di oggi è Kocore, il re dello stencil prodotto con tantissime striscioline che permettono la realizzazione di un’immagine particolare e molto personale. Molto dell’impegno dell’artista sta a monte; la realizzazione dell’opera richiede un lungo investimento nel tempo: progettazione del prodotto artistico, taglio del supporto utilizzato (carta, cartone, plastica, a seconda delle scelte e della necessità) per realizzare il “negativo” dell’opera; solo l’ultima fase prevede la sua esposizione. Il fatto di avere a disposizione un negativo è vantaggioso perché permette di replicare l’esposizione dell’opera, per un certo tempo, fino a quanto il negativo stesso non può più essere utilizzato, per usura o per scelta propria dell’artista.

Nel sito Kocore a esposto ben cinque opere che ora vi presentiamo.

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Eccolo nel corso della realizzazione di alcune delle sue opere:

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Presentiamo infine una surreale immagine ambientale che compendia tutte le opere realizzate da Kocore:

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